I ramen, i deliziosi spaghetti giapponesi immersi in un brodo saporito, hanno conquistato le papille gustative di tutto il mondo. Tuttavia, dietro questa apparente semplicità si nasconde una storia ricca e affascinante che risale a diversi secoli fa. Dall'antica Cina al Giappone moderno, il ramen ha fatto molta strada per diventare uno dei piatti più emblematici della cucina asiatica.
Origini ancestrali in Cina
La storia del ramen inizia in Cina, dove spaghetti simili venivano consumati già nel III secolo d.C.. Originariamente preparati con farina di grano e sale, questi noodles venivano spesso essiccati per conservarli. Nel corso del tempo, questi noodles si sono evoluti in "lamian 老麺", noodles disegnati a mano, che illustrano l'intricata arte della produzione di noodles.
Sebbene i noodles siano esistiti in una varietà di forme, i Ramen noodles si differenziano dagli altri per l'uso del Kansui 鹹水, una variante dei carbonati di sodio. Quest'ultimo agisce sul glutine della farina di grano per creare la consistenza unica degli spaghetti Ramen.
La comparsa del ramen in Giappone
Antichi documenti indicano che i privilegiati in Giappone gustavano un piatto di noodle chiamato "Kei Tai Menk経帯麺" già nel XIII secolo. I noodles venivano preparati più o meno nello stesso modo in cui vengono preparati oggi.
Nel 1858, il Giappone aprì i suoi confini dopo aver dichiarato la fine dell'era dei samurai. Gli scambi culturali incoraggiarono allora i cinesi a venire in Giappone e a portare con sé la loro cultura culinaria, tra cui il ramen.
Tuttavia, la vera svolta avvenne nel 1910, quando il primo ristorante di ramen, Rai Rai Ken, aprì ad Asakusa, Tokyo. Si dice che 12 cuochi cinesi furono assunti appositamente per preparare i piatti e il ristorante divenne così popolare che ogni giorno venivano servite 3.000 porzioni di ramen!
Il passo successivo fu il terremoto di Tokyo del 1923, che causò ingenti danni, decimando tutto, compresi i nascenti ristoranti cinesi. Ma le attività si rianimarono offrendo il Ramen sui loro carretti improvvisati, o Yatai 屋台. Gli chef avevano le loro cucine su un carrello e andavano a vendere per strada.
Questa pratica è continuata fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Fino ad allora, il ramen veniva spesso chiamato "Shina Soba", ovvero "spaghetti cinesi".
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, con l'accelerazione della crescita economica, la cultura del ramen si è diffusa in altre regioni del Giappone. Ogni regione ha la propria cultura alimentare e le proprie specialità. Il ramen riflette naturalmente queste caratteristiche regionali e il tipo di noodle varia a seconda del tipo di brodo utilizzato.
Evoluzione del ramen
Nel corso dei decenni, il ramen è passato da semplice cibo di strada a un vero e proprio fenomeno culinario. Gli chef hanno iniziato a sperimentare nuovi sapori, ripieni audaci e tecniche di cottura innovative. Il ramen è diventato una tela bianca per la creatività, con versioni vegetariane, ramen ai frutti di mare e persino varianti che fondono influenze internazionali. Ci sono addirittura tre ristoranti di ramen giapponesi con stelle Michelin. Guida Michelin.
Molti chef non giapponesi formatisi in Giappone stanno aprendo ristoranti di ramen in tutto il mondo. Stanno esplorando il proprio stile, utilizzando ingredienti locali e rispettando i principi del ramen appresi in Giappone.
Macchine per la produzione di noodle
Molti ristoranti di ramen ordinano i loro noodles ai produttori, secondo la loro ricetta. Ma quando negli anni '90 sono diventate disponibili le macchine per la produzione di ramen, i ristoranti indipendenti hanno iniziato a produrre i propri noodles freschi in loco. I noodles sono un'ottima soluzione, che permette al cuoco di essere creativo e di esplorare nuovi orizzonti.
Sushi Robots offre diversi tipi di macchine per ramen.
Oggi e oltre
Nel 2023, il mercato del ramen in Europa continua a crescere e a guadagnare popolarità. Un tempo considerato un piatto esotico, il ramen è diventato un alimento base in molti Paesi europei, attirando un'ampia gamma di consumatori, dai giovani avventurieri culinari agli amanti dei sapori tradizionali asiatici.
Diversificazione dell'offerta
Le aziende locali e internazionali offrono anche opzioni di ramen preconfezionati nei supermercati e nei negozi di alimentari. Questi prodotti offrono una maggiore comodità per i consumatori che vogliono godersi l'esperienza del ramen a casa.
L'influenza della cucina fusion
Anche la cucina fusion continua a svolgere un ruolo importante nel mercato europeo dei ramen. Gli chef sperimentano mescolando ingredienti e sapori di culture diverse. È possibile trovare ramen fusion che incorporano elementi della cucina europea, mediterranea o persino latinoamericana, creando piatti unici e intriganti.
Crescita delle opzioni vegetariane e vegane
La crescente domanda di opzioni alimentari più sane e sostenibili ha stimolato anche la crescita dei ramen vegetariani e vegani in Europa. I ristoranti e i marchi alimentari stanno rispondendo a questa domanda offrendo brodi a base vegetale, proteine vegetali e ripieni ricchi di sostanze nutritive.
In conclusione, la storia dei ramen è una saga che attraversa il tempo e i continenti. Dalle umili origini in Cina alla trasformazione in un piatto complesso e variegato in Giappone, il ramen incarna sia la tradizione che l'innovazione. Questi deliziosi noodles ci ricordano che la cucina può essere un potente veicolo di condivisione culturale e di creatività culinaria. Quindi, la prossima volta che immergerete la vostra bacchetta in una ciotola fumante di ramen, ricordate che state tenendo tra le mani un patrimonio culinario che ha viaggiato attraverso i secoli per raggiungere il vostro piatto.